12° Rally “Citta’ di Arezzo – Valtiberina”: il palcoscenico sara' “mondiale” e “storico”
Nel pieno del periodo delle iscrizioni (chiusura il 24 febbraio), la quarta prova del Challenge Raceday Rally Terra evidenzia i suoi caratteri forti, quelli di un percorso che ha visto spesso transitare i big del mondiale rally alcuni anni fa.
Fermento, attesa, anche curiosità. Si percepisce quindi molto interesse, intorno al 12° Rally “Città di Arezzo - Valtiberina” , in programma per il 2, 3 e 4 marzo, quarto appuntamento del Campionato Raceday Rally Terra, organizzato da Valtiberina Motorsport. La gara é nel pieno dell'importante periodo delle iscrizioni, che si allungherà sino a sabato 24 febbraio.
Un evento sicuramente molto atteso sul territorio per quanto anche nell'ambiente rallistico nazionale ed internazionale, a seguito dell'annuncio dato già a fine dello scorso anno di un cambiamento radicale del format di gara, con il quale si andranno a coinvolgere nuove zone della provincia aretina, come Pieve Santo Stefano ed Anghiari.
IL FORMAT DI GARA
Dalle quattro “piesse” proprie del sistema “Ronde”, il Rally passerà a ben OTTO prove speciali divise tra sabato pomeriggio/sera di sabato 3 marzo e la giornata di domenica 4 marzo, in un programma comunque concentrato, pensato a “misura di pilota” oltre che ottima occasione di test ad inizio stagione per team e piloti ufficiali italiani ed internazionali.
UN PERCORSO “MONDIALE”
Una nuova pelle, quella del “Valtiberina”, che conta adesso tre diverse le prove speciali: saranno la “Cerbaiolo” (Km. 7,240 – i cui due passaggi sono previsti sabato 3 marzo), la celebre “Alpe di Poti” (Km. 11.440 – da correre 3 volte) e “La battaglia di Anghiari” (Km. 6,150 – da correre 3 volte).
Caratteri forti, dunque, descritti di seguito:
PROVA SPECIALE N. 1-2 “CERBAIOLO” - Km. 7,240
Percorsa nel mondiale rally dagli anni '70 fino a ridosso degli anni '90 e ripresa poi nel 2007 per la nascita della Ronde Valtiberina, è una prova tecnica, che ispira un ottimo piacere di guida. Per l'organizzazione di Valtiberina Motorsport è un piacere tornare a collaborare con Pieve Santo Stefano, comune appassionato, disponibile e competente in relazione a questo tipo di eventi.
Si parte in salita con una serie di tornanti inframezzati da “esse” ed allunghi per poi iniziare un lungo tratto in falsopiano con anche 1 chilometro circa di discesa, alternato da tratti veloci e più lenti con alcuni passaggi veramente spettacolari.
La parte finale torna a salire di nuovo con allunghi e tratti medio veloci, spezzati da alcuni tornanti fino ad arrivare allo stop.
La zona Pubblico è posta all’altezza di “Montecavallo” e permette la visuale su di un bellissimo tratto di percorso.
PROVA SPECIALE N. 3-5-7 “ALPE DI POTI” - Km. 11,440
Un classico del rallismo mondiale, l’università della guida su sterrato. Salita, veloce, lento, ritmato, stretto, largo, discesa, falsopiano, tornanti, dossi, allunghi, tratti nel bosco ed aperti. Tutto quello che si può chiedere ad una speciale, che non a caso ha scritto pagine indimenticabili di storia sportiva.
Le due zone riservate al pubblico sono poste una al bivio che sale dall’abitato di Pomaio, che offre la visuale in un bel tratto di strada, l’altra è la famosa zona del Bivio Panoramica, nei pressi di uno dei “salti” più fotografati dei rallies italiani. Un’arena naturale dalla quale si può seguire un grandissimo tratto di percorso.
Un grazie al Comune di Arezzo e alle sue strutture operative che permettono nella complessità organizzativa di poter utilizzare un palcoscenico di questo livello.
PROVA SPECIALE N. 4-6-8 “LA BATTAGLIA DI ANGHIARI” - Km. 6,150
Una novità piacevole, molto stuzzicante, meritata da un paese come Anghiari, borgo tra i più belli d’Italia, dove gli appassionati di motorsport sono veramente tanti e in cui c’è molta passione e disponibilità non solo da parte dell'Amministrazione Comunale ma anche dalle associazioni locali che stanno organizzando un bel supporto ed accoglienza alla manifestazione ed i suoi attori.
Giudicata già da esperti del settore che l’hanno visionata come molto spettacolare, bella da guidare ed assolutamente non banale. Caratterizzata da andamento quasi esclusivamente in falsopiano, alterna tratti molto veloci ad altri che spezzano il ritmo ed aumentano la spettacolarità, in cui la precisione di guida è fondamentale per avere un buon riscontro cronometrico.
Vi sono ampi spazi di visuale, per il pubblico, sulla prova speciale nella zona dedicata posta nei pressi dello start.
La distanza competitiva della gara è di 67,250 chilometri di prove speciali a fronte di un percorso totale che ne misura 399,980.
UN OCCHIO ALLE “STORICHE”
Un percorso “mondiale”, quindi che si rifà anche alla storia delle corse su strada, non poteva non prevedere al via le vetture storiche. Sarà un piacere, per l'evento avere al via le vetture del passato, quei modelli che proprio sulle strade dell'edizione duemiladiciotto vi passarono anni ed anni fa, un ritorno al passato che certamente non mancherà di entusiasmare. Valtiberina Motorsport ha dunque fatto la chiamata, si aspettano le risposte “degli storici”, che non mancheranno di accettare la sfida, una sfida entusiasmante e di forte carica emotiva, delle tre “piesse” in programma.
LA LOGISTICA
Arezzo è confermata quartier generale dell’evento, in quanto sarà sede del Parco Assistenza, Direzione Gara, Sala Stampa, Verifiche Amministrative e Tecniche, Arrivo di Tappa e Arrivo Finale, ma il fattore importante è che la Valtiberina torna protagonista di primo piano con molte fasi di gara, oltre che, come già accennato, con Anghiari e Pieve Santo Stefano.
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