Quir - Il TFR in busta paga

04/06/15

di Laura Bucci

Liquidazione della quota integrativa della retribuzione (Qu.I.R.) ai sensi dell’articolo 1, commi 26 e seguenti della legge 23 dicembre 2014, n. 190

La legge di stabilità 2015 (Legge 190/2014) introduce all'art. 1, nei commi da 26 a 34, in via sperimentale per il periodo dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018, la facoltà di richiedere la liquidazione mensile del trattamento di fine rapporto (TFR) come parte integrativa della retribuzione.
Pertanto tutti i lavoratori del settore privato escluso agricoli e domestici, con almeno sei mesi di anzianità di servizio presso il datore di lavoro tenuto all'erogazione, possono farne richiesta.

Tale facoltà, manifestata dal lavoratore e irrevocabile fino al 30 giugno 2018, risulta essere un obbligo per il datore di lavoro.
La quota integrativa della retribuzione (denominata QUIR) è soggetta a tassazione ordinaria e non costituisce imponibile previdenziale.

PagheOpen, il primo e unico software gratuito per l'elaborazione delle paghe e per gli tutti gli adempimenti mensili, è allineato alla normativa vigente e aggiornato alla Legge di stabilità 2015, pertanto gli utilizzatori potranno già gestire questa funzionalità.

L'estrema flessibilità del software permette infatti agli sviluppatori di adeguarsi ai cambiamenti legislativi in tempi molti rapidi, con conseguente facilità di adeguamento alla nuova normativa.