Ernesto Riva relatore al Congresso Nazionale di Storia della Farmacia
Il 30 maggio alle 10 il presidente di Unifarco, azienda italiana di produzione cosmetica e nutraceutica d’eccellenza, interverrà alla 65° edizione del Congresso Nazionale di Storia della Farmacia presso Palazzo Greppi, a Milano, con una relazione sui Tacuina Sanitatis
“Alimentazione e salute: dal Regimen Sanitatis Salernitanum alla moderna nutraceutica” è il tema ispirato all’Expo 2015 che farà da guida alla 65° edizione del Congresso Nazionale di Storia della Farmacia il 30 e 31 maggio a Milano, nel corso del quale Ernesto Riva, presidente di Unifarco e membro del comitato scientifico dell’Accademia di Storia della Farmacia, presenterà “I Tacuina sanitatis medievali, autentici manuali del benessere alimentare”.
A partire dal Liber de Simplici Medicina compilato verso la fine del XIII secolo e passando per il celebre componimento medioevale noto come Regimen Salernitanum, Riva analizzerà i Tacuina Sanitatis redatti alla fine del XIV secolo, una serie di manoscritti ricchi di aneddoti e immagini rappresentanti scene di vita quotidiana, di contenuto popolare con brevi dettami sulle proprietà e l’utilizzo delle spezie, della frutta, degli ortaggi, dei cibi e delle bevande.
L’intervento è previsto per le ore 10 di sabato 30 maggio. Sarà Palazzo Greppi, sede dell’Università degli Studi di Milano, ad ospitare il congresso nato dalla collaborazione tra i dipartimenti di Scienze farmaceutiche e Scienze farmacologiche e biomolecolari dell'Università degli Studi di Milano e L'Accademia Italiana di Storia della Farmacia.
L’Accademia Italiana di Storia della Farmacia (AISF) si pone come obiettivi quelli di diffondere gli studi storico-farmaceutici e tutelare il patrimonio storico artistico della farmacia italiana. Fondata nel 1950, l’AISF è riconosciuta a livello internazionale e contribuisce a promuovere la storia e la professione della farmacia e dei farmacisti grazie alla pubblicazione di decine di testi monografici e centinaia di lavori scientifici raccolti negli "Atti e memorie" pubblicazione quadrimestrale dell'Accademia stessa.
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