Studentessa afghana del SIT messa in sicurezza e rientrata in Svizzera
Grazie alla rapida reazione del team SIT e all'immenso sostegno, lavoro ed empatia del Ministero degli Esteri svizzero, la studentessa afghana è stata finalmente portata al sicuro e ed è finalmente rientrata in Svizzera.
La crisi in corso in Afghanistan ha impedito a molte persone di fuggire dalla drammatica situazione creatasi. Una di queste, una studentessa del Schaffhausen Institute of Technology (SIT), promettente e brillante professionista del settore IT, è stata bloccata nel suo tentativo di tornare in Svizzera per continuare gli studi ed essere al sicuro.
La sua incolumità, in particolare dopo la notizia delle esplosioni all'aeroporto di Kabul, è diventata non solo una priorità per il SIT e oggetto di preoccupazione del Ministero degli Esteri Svizzero, ma anche un simbolo di speranza per i giovani, in particolare per quelli che credono in determinati valori.
Grazie alla rapida reazione del team SIT e all'immenso sostegno, lavoro ed empatia del Ministero degli Esteri svizzero, la studentessa afghana è stata finalmente portata al sicuro e ed è finalmente rientrata in Svizzera.
Dopo aver parlato con i rappresentanti del Ministero degli Esteri svizzero e altre parti coinvolte, la ragazza ha finalmente ricevuto un "pass" che le ha permesso di rimanere in un centro speciale fino a quando non è stata riportata a Schaffhausen, sede del SIT, in Svizzera.
“Dopo diversi giorni di lavoro a fianco del Ministero degli Esteri svizzero, come SIT siamo sollevati nel saperla in salvo e onorati di essere stati in grado di sostenere il processo di ritorno in Svizzera, dove non solo potrà essere al sicuro, ma potrà anche continuare il suo promettente percorso nell’ambito dell’IT, un settore in costante crescita e alla continua ricerca di professionisti e giovani talenti,” commenta Carol Fuzzard, SIT MSc Program Manager.
Uno dei principali elementi di differenziazione del SIT dalle altre università è l'attenzione alla formazione di professionalità nei settori della scienza e della tecnologia. Gli imprenditori di successo devono sapere cogliere un'opportunità, avere una strategia e la capacità di esecuzione. Quest’ultima è spesso una sfida, e per preparare gli studenti a un giusto approccio, il SIT insegna 11 valori fondamentali che guidano gli imprenditori di maggior successo.
1. Ambizione - desiderio di raggiungere qualcosa oltre quanto è immediatamente possibile fare;
2. Iniziativa - fare le cose senza aspettare un input e senza essere sollecitati;
3. Empatia - capire gli altri, prendere in considerazione i loro sentimenti e le emozioni, non solo le azioni;
4. Essere attenti - essere pronti a mettere in atto cambiamenti nelle situazioni, capire le ragioni sottostanti e le connessioni tra causa e effetto;
5. Essere reattivi - fornire rapidamente le risposte, non ritardare le comunicazioni e assicurare un rapido flusso di informazioni;
6. Essere orientati ai dettagli - occuparsi dei piccoli dettagli, migliorando tutto ciò che è possibile ad ogni passo;
7. Prendere decisioni – saper prendere la migliore decisione possibile sulla base delle informazioni disponibili, valutare i rischi e poi andare avanti a tutta velocità quando la decisione è presa;
8. Non arrendersi mai - provare sempre un'altra volta, e trovare modi creativi per raggiungere un obiettivo;
9. Velocità di esecuzione - lavorare velocemente, mettere in atto interazioni e cogliere ogni possibilità per migliorare la propria attività;
10. Passione - credere in ciò che si fa e diffondere le relative informazioni con passione e convinzione;
11. Attenzione - prendersi cura di se stessi, dell'azienda e degli altri, lavorando per assicurare il successo a lungo termine di tutte le persone coinvolte.
"Il ritorno della studentessa in Svizzera è un esempio di fedeltà ai valori imprenditoriali promossi dai SIT. Ha comportato, dal nostro canto, prendere decisioni, non arrendersi mai e assumere l'iniziativa di coinvolgere le autorità di più paesi per rendere possibile un esito positivo. Lavorare con empatia, passione e massima attenzione per capire la situazione, e coinvolgere più sostenitori che hanno reso possibile il completamento di questo compito impegnativo", ha dichiarato Serguei Beloussov, fondatore del SIT e presidente del consiglio di amministrazione (oltre a essere il fondatore di Acronis).
La rapida reazione al problema sorto e il sostegno ricevuto hanno permesso alla nostra studentessa di uscire dalle trincee della crisi di Kabul e di tornare alla sua nuova vita. Questo messaggio di sostegno verso chi è in difficoltà è fedele ai valori del SIT e in linea con quelli dei nostri partner. Incoraggiamo coloro che possono a sostenere le persone che sono state colpite dalla situazione in corso in Afghanistan.