Raggiunti gli obiettivi del progetto Cammino di San Francesco 4.0
Il Cammino di San Francesco 4.0 è stato progettato dal Centro di Ricerca DigiLab dell’Università di Roma “La Sapienza”, Teleskill Italia e Lucas, in linea con quanto auspicato nella S3 dalla Regione Lazio e nel rispetto delle necessità trasmesse dall’Ordine minore dei Francescani e dalla Fondazione Amici del Cammino di Francesco. In questi giorni sono stati raggiunti tutti gli obiettivi del progetto.
Nel progetto Cammino di San Francesco 4.0 luoghi di preghiera, sentieri religiosi, borghi meravigliosi, eccellenze del territorio e scenari incantevoli sono stati uniti, sviluppati e messi in evidenza dalle tecnologie digitali e dalla condivisione dell’esperienza dei pellegrini.
Il progetto è dedicato al Cammino di San Francesco, con particolare riferimento alla Valle Santa Reatina e ai quattro Santuari Francescani: Fonte Colombo, la Foresta, Greccio e Poggio Bustone. L’obiettivo è stato quello di mettere “in rete”, connettere e sviluppare le diverse offerte turistiche del territorio laziale. La digitalizzazione del percorso con itinerari virtuali in 3D e in realtà aumentata ha coinvolge i pellegrini attraverso la valorizzazione delle esperienze (pre-cammino, durante e post-cammino) e le condivisioni sui social. Il progetto ha inoltre consentito il censimento e la valorizzazione dei punti di interesse delle attività locali ricettive e commerciali e l’ottimizzazione dei percorsi con metodo di pagamento online, creazione strumenti e-commerce, e altre incentivazioni di new economy e sharing ecomony.
In questi giorni Teleskill, l’azienda di innovazione digitale guidata da Emanuele Pucci ha reso noto il raggiungimento dei risultati che il progetto si era prefisso che investono 7 tematiche, integrate tra loro:
1. Completamento del percorso di San Francesco, estendendo il tragitto e colmando le attuali lacune passate grazie all'attività di censimento delle informazioni mancanti e la loro digitalizzazione.
2. Completamento delle attività locali di tipo alberghiero, extralberghiero, commerciali, valorizzandole all'interno del portale con un'applicazione che permette agli esercenti di auto-creare delle proprie vetrine web, per essere visibili su Internet.
3. Sviluppo di uno storytelling sui luoghi, sul cammino e sua quanto necessario per la creazione di un portale informativo unificato da un punto di vista turistico e culturale, storico e religioso.
4. Individuazione di percorsi turistici, religiosi e di carattere naturalista, integrandoli con il cammino di Francesco e digitalizzazione del percorso tramite itinerari virtuali anche in 3D e realtà aumentata che favoriscano il coinvolgimento dei pellegrini.
5. Valorizzazione del cammino attraverso canali social.
6. Creazione di percorsi formativi in modalità e-learning in inglese, per consentire alle imprese locali di ottimizzare l'accoglienza turistica
7. Copertura tramite tecnologie beacons in punti specifici del percorso per favorire la condivisione di esperienze durante il percorso e l’accesso al sistema turistico locale e alle sue informazioni utili.
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