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Comunicato Stampa

Music Notes in Pesaro, 6 Luglio - 2 Agosto 2021

01/07/21

CONVENTINO DEI SERVITI DI MARIA MONTECICCARDO. PARCO MIRALFIORE, Pesaro

COMUNE DI PESARO
AMAT
CON IL CONTRIBUTO DI
REGIONE MARCHE
MINISTERO DELLA CULTURA




MUN
MUSIC NOTES IN PESARO

VI EDIZIONE 2021
6 LUGLIO _ 2 AGOSTO

CONVENTINO DEI SERVITI DI MARIA
MONTECICCARDO

PARCO MIRALFIORE

PROGRAMMA




CONVENTINO DEI SERVITI DI MARIA
MONTECICCARDO


MARTEDÌ 6 LUGLIO
PIERCARLO SACCO VIOLINO E VIOLA
CAMILLA PATRIA VIOLONCELLO
EUGENIO DELLA CHIARA CHITARRA
PAGANINI

MARTEDÌ 13 LUGLIO
ANDREA TURINI PIANOFORTE
BACH, DEBUSSY

MARTEDÌ 20 LUGLIO
JUAN FRANCISCO GATELL TENORE
EUGENIO DELLA CHIARA CHITARRA
MOZART, CIMAROSA, SOR, RODRIGO
GÓMEZ CRESPO, RAMÍREZ, PIAZZOLLA


PARCO MIRALFIORE


MERCOLEDÌ 28 LUGLIO
SARA ROSSINI SOPRANO
RICCARDO DELLA SCIUCCA TENORE
ELISA CERRI PIANOFORTE
ROSSINI, BIZET, TOSTI, DONIZETTI, DEBUSSY, VERDI

LUNEDÌ 2 AGOSTO
FEDERICA FRACASSI VOCE RECITANTE
PIERCARLO SACCO VIOLINO E VIOLA
ANDREA DIECI CHITARRA
“…E TI SENTI PULSARE NEL SANGUE”
musiche PIAZZOLLA testi PAVESE

COMUNICATO STAMPA


Dopo il successo di pubblico ottenuto nelle prime cinque stagioni torna a Pesaro - con la sua sesta edizione - MUN - Music Notes in Pesaro, rassegna di musica classica curata da Eugenio Della Chiara, promossa dal Comune di Pesaro in collaborazione con AMAT. Per via delle vigenti normative volte a contrastare la diffusione del COVID-19, la sesta edizione di MUN si svolgerà in due differenti location all’aperto: i primi tre concerti (6, 13 e 20 luglio) si terranno nel chiostro del Conventino dei Serviti di Maria a Monteciccardo, mentre le due serate conclusive (28 luglio e 2 agosto) saranno ospitate nell’anfiteatro del Parco Miralfiore.

Martedì 6 luglio la serata inaugurale di MUN è interamente dedicata a Niccolò Paganini. Il genovese, oltre che violinista e chitarrista virtuoso, fu a tutti gli effetti il più importante compositore italiano di musica da camera della prima metà dell’Ottocento: Piercarlo Sacco, Camilla Patria ed Eugenio Della Chiara eseguono due suoi Terzetti - M.S. 69 e M.S. 114 - percorsi da un felicissimo estro strumentale e da una peculiare sensibilità belcantistica, caratteristica di tutta la produzione paganiniana. A completare il programma, la celebre Sonata Concertata M.S. 2 per violino e chitarra.

Il programma di martedì 13 luglio offre l’occasione di confrontarsi con due diversissime visioni del pianoforte. Andrea Turini, concertista e docente al Conservatorio “Rossini”, è protagonista di un recital pianistico perfettamente bipartito tra due dei massimi autori della storia della musica: Johann Sebastian Bach, di cui verrà eseguita la Partita in Re maggiore BWV 828, e Claude Debussy, con una ricercata selezione che ha il suo punto di approdo nella suite Estampes.

Martedì 20 luglio MUN vede il graditissimo ritorno - dopo il memorabile recital nell’edizione 2017 - di Juan Francisco Gatell, tenore fra i più apprezzati sulle scene internazionali per il repertorio belcantistico. Il programma si configura come un elegante caleidoscopio in cui trovano posto alcuni protagonisti di due mondi musicali, quello europeo e quello sudamericano, che Gatell ed Eugenio Della Chiara frequentano dall’inizio della loro collaborazione, ormai quasi decennale. Non manca un omaggio ad Ariel Ramírez e ad Astor Piazzolla, autori di cui quest’anno si celebra il centesimo anniversario della nascita.

Il concerto di mercoledì 28 luglio ha per protagonisti due astri nascenti della lirica italiana - Riccardo Della Sciucca e Sara Rossini - accompagnati al pianoforte da Elisa Cerri. Nel corso del concerto arie e duetti tratte dalle opere di Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Georges Bizet e Giuseppe Verdi si alternano ad alcune pagine di Francesco Paolo Tosti, maestro italiano della romanza da camera. A completare il programma una perla pianistica di Claude Debussy.

Lunedì 2 agosto - in occasione della serata conclusiva della sesta edizione - per la prima volta nella storia di MUN verrà eseguito un melologo: Federica Fracassi, Andrea Dieci e Piercarlo Sacco (quest’ultimo nella duplice veste di musicista e autore della drammaturgia) guidano il pubblico in un sorprendente itinerario attraverso pagine poco conosciute di Astor Piazzolla e poesie scelte di Cesare Pavese, autore di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario della scomparsa.

Per informazioni: Biglietteria Teatro Rossini 0721 387621, Biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548, Biglietteria Tipico.Tips 0721 34121, AMAT 071 2072439, rivendite circuito Vivaticket.
Inizio concerti ore 21.30.

CONVENTINO DEI SERVITI
DI MARIA MONTECICCARDO
MARTEDÌ 6 LUGLIO
PIERCARLO SACCO VIOLINO E VIOLA
CAMILLA PATRIA VIOLONCELLO
EUGENIO DELLA CHIARA CHITARRA
PAGANINI


Niccolò Paganini (Genova, 1782 - Nizza, 1840)

Terzetto concertante in Re maggiore per chitarra, viola e violoncello, M.S. 114
I. Allegro
II. Minuetto
III. Adagio
IV. Valtz a Rondo

Sonata concertata in La maggiore per violino e chitarra, M.S. 2
I. Allegro spiritoso
II. Adagio assai espressivo
III. Rondeau. Allegretto con brio. Scherzando

Terzetto in Re maggiore per violino, violoncello e chitarra, M.S. 69
I. Allegro con brio
II. Minuetto. Allegro vivace
III. Andante larghetto
IV. Rondo. Allegretto


Piercarlo Sacco - Formatosi sotto la guida di Ivan Krivenski, Pavel Vernikov, Salvatore Accardo e, per la musica da camera, con Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Alexander Lonquich , Klaus Schilde e il Trio di Trieste. Premiato in numerosi concorsi (Perosi di Biella, Rassegna Città di Vittorio Veneto, Mantova, Sandro Fuga di Torino, Accademia Filarmonica Romana) si aggiudica nel 1992 il Prix Special du Jury al Deuxieme Concours International du Violon Yehudi Menuhin (giuria composta dallo stesso Menuhin, Gidon Kremer, Vladimir Spivakov e Zachar Bron). In oltre trent’anni di attività ha suonato in veste di solista, camerista e concertmaster in contesti quali Teatro Regio di Torino, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Regio di Parma, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Lirico di Cagliari, Lincoln Center di New York, Teatro Cervantes di Malaga, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Maison de Radio France di Parigi, Salle Berlioz Paris, Rundfunk der DDR Berlin, Gasteig di Monaco di Baviera, Bayerischer Rundfunk, Radio-televizija Srbije, collaborando con direttori quali Lorin Maazel, Georges Prêtre, Ton Koopman, Christopher Hogwood, Gennadij Rozdestvenskij, Rafael Frühbeck de Burgos. Violinista e violista dell’ensemble Sentieri Selvaggi. Gli hanno dedicato loro opere compositori quali Carlo Boccadoro, Giorgio Colombo Taccani, Mauro Montalbetti, Carlo Galante. Come solista e camerista ha inciso per Brilliant Classics, Decca, Sony, Deutsche Grammophone. Docente in numerose masterclasses, insegna violino e musica d’insieme presso l’Istituto Rusconi e la Fondazione Piseri. Dal 2016 è direttore musicale dell’orchestra Gli Archi del Rusconi. Nel settembre 2017 ha preso parte alla Giuria del 36mo Concorso Internazionale di violino Premio Rodolfo Lipizer.

Camilla Patria - Inizia gli studi di Violoncello al Conservatorio di Torino nel 2006 con il padre e poi con M. Macrì, diplomandosi nel 2014 con Lode. Prosegue i suoi studi presso il CSI di Lugano con E. Dindo, conseguendo il Master of Arts in Music Performance e presso il Conservatorio di Torino ottenendo il Diploma Accademico di II livello in Musica d’Insieme con Lode nella classe di Claudia Ravetto, specializzandosi nella formazione di duo violoncello e contrabbasso. Vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali, si è esibita come solista con orchestre quali Orchestra Filarmonica di Stato di Craiova, Orchestra Camerata Ducale di Vercelli, Orchestra Camerata Vienna e Orchestra di Sanremo. Si è perfezionata come solista e camerista con artisti di chiara fama quali: B. Canino, B. Giuranna, N. Gutman, T. Demenga, U. Clerici, E. Bronzi, L. Hagen, A. Lucchesini. Dal 2013 è membro fisso del “Duo Navarra” con il padre e violoncellista Sergio Patria. Nel 2015 e 2016 vince la borsa di perfezionamento “Talenti Musicali, Fondazione CRT”. Nel 2017 partecipa come borsista a “Professione Orchestra” realizzato dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e “Obiettivo Orchestra” della Filarmonica del Teatro Regio di Torino, vincendo per quest’ultimo l’audizione finale come prima idonea. Prosegue l’attività concertistica principalmente in duo violoncello e pianoforte e con formazioni cameristiche varie. Collabora con varie realtà quali l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Teatro Regio Torino, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Regionale Toscana, l’orchestra I Pomeriggi Musicali, LaFil Filarmonica di Milano, l’Orchestra Camerata Ducale, la Filarmonica Ettore Pozzoli, l’ensemble Sentieri Selvaggi. Nel 2019 fonda il Duo InContra insieme al contrabbassista Tommaso Fiorini, con il quale hanno ottenuto il Primo Premio Assoluto al Premio Crescendo 2020 – Sezione Musica da Camera. Dal 2020 è membro del Morgen-Trio con il violinista Nicola Marvulli e la pianista Tiziana Columbro.

Eugenio Della Chiara - Nato a Pesaro, Eugenio Della Chiara si diploma all’età di diciannove anni con il massimo dei voti e la lode nel conservatorio della sua città sotto la guida di Giuseppe Ficara. Tra i suoi maestri vi sono Andrea Dieci e Oscar Ghiglia, con cui si perfeziona all’Accademia Chigiana di Siena. Tra i premi ricevuti si segnalano - primo musicista a conseguire questo riconoscimento più di una volta - le due borse di studio della Fondazione Rossini ottenute nel 2008 e nel 2010. Parallelamente agli studi musicali completa la sua formazione umanistica presso l’Università Cattolica di Milano, laureandosi prima in Lettere Classiche e in seguito in Filologia Moderna. La sua attività concertistica lo ha portato a suonare in Giappone, Austria, Germania, Ungheria, Turchia, Spagna, Norvegia e Irlanda; in Italia ha tenuto recital solistici per alcune tra le maggiori istituzioni musicali del Paese, tra cui il Rossini Opera Festival, le Società del Quartetto di Milano e di Bergamo, il Festival della Valle d’Itria, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano e la Società dei Concerti di Parma. Dal 2018 è artista DECCA. Per l’etichetta inglese ha inciso tre album: “Schubert - A portrait on guitar”, interamente registrato con strumenti costruiti a Vienna tra 1815 e 1840, “Guitarra Clásica”, antologia di rare trascrizioni chitarristiche da Haydn, Mozart e Beethoven, e “Paganini Live”, registrato dal vivo con Piercarlo Sacco. In precedenza - tra il 2012 e il 2016 - ha inciso per Discantica e per Phoenix Classics. Appassionato camerista, suona in duo con il violinista Piercarlo Sacco, con il chitarrista Andrea Dieci e con il pianista Alberto Chines. Il suo interesse per la vocalità e per il teatro musicale lo porta a frequenti collaborazioni con cantanti lirici: su tutti il contralto Teresa Iervolino, i tenori Juan Francisco Gatell e Mert Süngü. Insieme ad Alessio Boni ha portato in scena “Tutto il resto è silenzio”, lettura dell’Amleto di Shakespeare accompagnata da musiche inglesi del Seicento. Collabora assiduamente con compositori appartenenti a diverse generazioni - come Carlo Galante, Orazio Sciortino, Roberto Tagliamacco e Paolo Ugoletti - che gli hanno dedicato oltre una ventina di lavori solistici e da camera. Ha al suo attivo varie registrazioni in prima assoluta, tra le quali spicca quella della Sonata per chitarra composta da Luciano Chailly nel 1976. Dal 2015 è direttore artistico di “MU.N - Music Notes in Pesaro”, stagione di musica da camera organizzata dall’Associazione Marchigiana Attività Teatrali. È docente presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova, l’ISSM “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena e il Conservatorio “O. Respighi” di Latina. Suona una chitarra costruita da Domingo Esteso nel 1935 e una Angelo Vailati del 2011.

CONVENTINO DEI SERVITI
DI MARIA MONTECICCARDO
MARTEDÌ 13 LUGLIO
ANDREA TURINI PIANOFORTE
BACH, DEBUSSY


Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685 - Lipsia, 1750)
Partita n. 4 in Re maggiore, BWV 828
I. Ouverture
II. Allemande
III. Courante
IV. Aria
V. Sarabande
VI. Menuet
VII. Gigue

Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 1862 - Parigi, 1918)
Clair de lune, n. 3 dalla Suite bergamasque L. 75
Ballade, L. 70
La plus que lente, L. 128
Estampes, L. 100
I. Pagodes
II. La soirée dans Grenade
III. Jardin sous la pluie


Andrea Turini - Grazie all’affermazione in importanti concorsi pianistici internazionali il pianista toscano intraprende una intensa attività concertistica in prestigiose sedi; fra le quali Carnegie Hall di New York, Salle "A. Cortot" di Parigi, Auditorium Rai di Roma, Auditorium Nazionale di Madrid, Teatro Municipal "Rosalia de Castro" di La Coruna, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Ghione di Roma, Auditorium de Galicia di Santiago de Compostela, Teatro Bibiena Mantova, Teatro Signorelli Cortona…; e per conto di importanti enti e associazioni, sia in Italia che in Europa, Stati Uniti d’America, Israele, fra le quali Ente Manifestazioni Pescaresi, Ente Teatro Verdi di Trieste, Amici della Musica di Catanzaro, Orchestra da Camera Fiorentina, Ente Estate Fiesolana, Filarmonica di Vitoria, Filarmonica di Lugo, Orquestra de Camera de Cascais e Oeiras, Sociedad Filarmonica de Valencia… Oltre al repertorio solistico si dedica all’attività cameristica e, in varie formazioni, collabora con affermati solisti e prime parti di importanti orchestre ed è componente stabile del Beethoven KlavierQuartett. Si esibisce inoltre in veste di solista con orchestra; di particolare rilievo le collaborazioni con le orchestre “Musici Aurei” direttore L. Piovano, “Orchestra da Camera Fiorentina” direttore G. Lanzetta, “ Sinfonica di Sanremo” direttore N. Lalov, “Orquestra de Câmara de Cascais e Oeiras” direttore L. Alves, “Orchestra d’Archi Asolana Malipiero” direttore V. Favero. Ha effettuato registrazioni televisive per Rai Uno e per la televisione Yugoslava, registrazioni radiofoniche per le tre reti Rai, per Radio Vaticana, per Radio Nacional de Espana, per la radio Yugoslava, ha inciso CD con musiche di Bach, Brahms, Rachmaninoff e Ravel. Docente di grande esperienza e molto apprezzato, si dedica con passione all’insegnamento e tanti suoi allievi sono premiati e vincitori in concorsi pianistici nazionali e internazionali. Titolare della cattedra di pianoforte presso il Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro, viene regolarmente invitato per masterclass e corsi di interpretazione in Italia, Spagna e Francia e Germania.

CONVENTINO DEI SERVITI
DI MARIA MONTECICCARDO
MARTEDÌ 20 LUGLIO
JUAN FRANCISCO GATELL TENORE
EUGENIO DELLA CHIARA CHITARRA
MOZART, CIMAROSA, SOR, RODRIGO
GÓMEZ CRESPO, RAMÍREZ, PIAZZOLLA


Joaquín Rodrigo (Sagunto, 1901 - Madrid, 1999)
Coplas del pastor enamorado

Fernando Sor (Barcellona, 1778 - Parigi, 1839)
Les Folies d'Espagne Variées et un Menuet, Op. 15a *

Domenico Cimarosa (Aversa, 1749 - Venezia, 1801)
Pria che spunti in ciel l’aurora da “Il matrimonio segreto” (arr. M. Giuliani)

Ariel Ramírez (Santa Fe, 1921 - Buenos Aires, 2010)
Dorotea la cautiva da “Mujeres Argentinas”

Jorge Gómez Crespo (Buenos Aires, 1900 - Buenos Aires, 1971)
Norteña dalla “Serie Argentina” *

Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 - Buenos Aires, 1992)
Los pájaros perdidos

Ariel Ramírez (Santa Fe, 1921 - Buenos Aires, 2010)
El Paraná en una Zamba

Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791)
Un’aura amorosa da “Così fan tutte”

Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 - Buenos Aires, 1992)
Chiquilín de Bachín (arr. C. Tirao) *

Ariel Ramírez (Santa Fe, 1921 - Buenos Aires, 2010)
La tristecita

Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 - Buenos Aires, 1992)
Balada para un loco

* chitarra sola

Eccetto dove diversamente indicato, gli arrangiamenti chitarristici sono di Eugenio Della Chiara.


Juan Francisco Gatell - Riconosciuto uno tra i tenori lirici più interessanti della sua generazione, la voce dell’argentino Juan Francisco Gatell è stata definita luminosa, seducente, elegante ed agile, la sua recitazione drammatica e delicata. Apparso sui palcoscenici d’Europa, del Nord e del Sud America ha collaborato con i più importanti Direttori d’Orchestra e Registi. Tra i ruoli del suo repertorio di elezione: Tamino - Die Zauberflöte, Ferrando - Così Fan Tutte, Don Ottavio - Don Giovanni, i ruoli rossiniani de il Cavalier Belfiore - Il viaggio a Reims, Conte d’Almaviva in Barbiere di Siviglia, Ramiro - Cenerentola, Idreno - Semiramide, Paolo Erisso - Maometto II, in Donizetti Nemorino - Elisir d’Amore e Ernesto - Don Pasquale. Tra i suoi ultimi impegni i debutti come Pietro Flimann nel Borgomastro di Sardaam per la Fondazione Donizetti di Bergamo, Elvino nella Sonnambula di Bellini al Teatro dell’Opera di Roma, Rodrigo nella Donna del Lago di Rossini con l’Opera de Lausanne e la ripresa di Don Ottavio nel Don Giovanni al Teatro Regio di Torino e al NCPA di Pechino e Tamino-Die Zauberflöte al Teatro dell’Opera di Roma, Nel 2015 gli è stato conferito il Premio Aureliano Pertile 2015. Nel 2019 ha debuttato Alessandro Magno ne Il Re Pastore al Teatro La Fenice di Venezia, successivamente è stato Ernesto nel Don Pasquale al Teatro Carlo Felice di Genova, Don Ottavio nel Don Giovanni al Sofia Opera and Ballet ripreso anche al New National Theatre di Tokyo, al Teatro la Fenice di Venezia e al Teatro dell’Opera di Roma, in Agosto 2019 al Rossini Opera Festival ha debuttato nel ruolo del titolo in Demetrio e Polibio , chiude l’anno riscuotendo un clamoroso successo interpretando Nemorino ne L’Elisir d’Amore presso il Teatro Real di Madrid. Nel 2020 partecipa alla produzione Mozart-Da Ponte (Don Ottavio e Ferrando) al Théatre de la Monnaie di Bruxelles, al nuovo allestimento di Zaide all’Opera di Roma, regia G.Vick - Direttore d’Orchestra D.Gatti, al Barbiere di Siviglia al Rossini Opera Festival ed apre il 2021 con il Falstaff a Les Arts Valencia, regia M.Martone - Direttore d’Orchestra Daniele Rustioni.

Eugenio Della Chiara - Nato a Pesaro, Eugenio Della Chiara si diploma all’età di diciannove anni con il massimo dei voti e la lode nel conservatorio della sua città sotto la guida di Giuseppe Ficara. Tra i suoi maestri vi sono Andrea Dieci e Oscar Ghiglia, con cui si perfeziona all’Accademia Chigiana di Siena. Tra i premi ricevuti si segnalano - primo musicista a conseguire questo riconoscimento più di una volta - le due borse di studio della Fondazione Rossini ottenute nel 2008 e nel 2010. Parallelamente agli studi musicali completa la sua formazione umanistica presso l’Università Cattolica di Milano, laureandosi prima in Lettere Classiche e in seguito in Filologia Moderna. La sua attività concertistica lo ha portato a suonare in Giappone, Austria, Germania, Ungheria, Turchia, Spagna, Norvegia e Irlanda; in Italia ha tenuto recital solistici per alcune tra le maggiori istituzioni musicali del Paese, tra cui il Rossini Opera Festival, le Società del Quartetto di Milano e di Bergamo, il Festival della Valle d’Itria, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano e la Società dei Concerti di Parma. Dal 2018 è artista DECCA. Per l’etichetta inglese ha inciso tre album: “Schubert - A portrait on guitar”, interamente registrato con strumenti costruiti a Vienna tra 1815 e 1840, “Guitarra Clásica”, antologia di rare trascrizioni chitarristiche da Haydn, Mozart e Beethoven, e “Paganini Live”, registrato dal vivo con Piercarlo Sacco. In precedenza - tra il 2012 e il 2016 - ha inciso per Discantica e per Phoenix Classics. Appassionato camerista, suona in duo con il violinista Piercarlo Sacco, con il chitarrista Andrea Dieci e con il pianista Alberto Chines. Il suo interesse per la vocalità e per il teatro musicale lo porta a frequenti collaborazioni con cantanti lirici: su tutti il contralto Teresa Iervolino, i tenori Juan Francisco Gatell e Mert Süngü. Insieme ad Alessio Boni ha portato in scena “Tutto il resto è silenzio”, lettura dell’Amleto di Shakespeare accompagnata da musiche inglesi del Seicento. Collabora assiduamente con compositori appartenenti a diverse generazioni - come Carlo Galante, Orazio Sciortino, Roberto Tagliamacco e Paolo Ugoletti - che gli hanno dedicato oltre una ventina di lavori solistici e da camera. Ha al suo attivo varie registrazioni in prima assoluta, tra le quali spicca quella della Sonata per chitarra composta da Luciano Chailly nel 1976. Dal 2015 è direttore artistico di “MUN - Music Notes in Pesaro”, stagione di musica da camera organizzata dall’AMAT. È docente presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova, l’ISSM “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena e il Conservatorio “O. Respighi” di Latina. Suona una chitarra costruita da Domingo Esteso nel 1935 e una Angelo Vailati del 2011.

PARCO MIRALFIORE
MERCOLEDÌ 28 LUGLIO
SARA ROSSINI SOPRANO
RICCARDO DELLA SCIUCCA TENORE
ELISA CERRI PIANOFORTE
ROSSINI, BIZET, TOSTI, DONIZETTI, DEBUSSY, VERDI


Gioachino Rossini (Pesaro, 1792 - Passy, 1868)
Sombre forêt da “Guillaume Tell”

Georges Bizet (Parigi, 1838 - Bougival, 1875)
La fleur que tu m'avais jetée da “Carmen”
Parle-moi de ma mère da “Carmen”

Francesco Paolo Tosti (Ortona, 1846 - Roma, 1916)
Sogno
L’ultima canzone

Gaetano Donizetti (Bergamo, 1797 - Bergamo, 1848)
Caro elisir sei mio... Esulti pur la barbara da “L’elisir d’amore”

Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 1862 - Parigi, 1918)
Nocturne, L. 82 *

Francesco Paolo Tosti (Ortona, 1846 - Roma, 1916)
La serenata
Malia

Giuseppe Verdi (Le Roncole, 1813 - Milano, 1901)
Cielo di stelle orbato da “Simon Boccanegra”

* pianoforte solo


Sara Rossini - Si è laureata con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano e si è perfezionata con il soprano Daniela Dessì. È stata allieva dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano per il biennio 2016/2018, durante il quale ha approfondito tecnica vocale e repertorio con docenti quali Luciana D’Intino, Eva Mei, Renato Bruson, Vincenzo Scalera e Michele D’Elia. Tra i concorsi è stata vincitrice del Primo Premio al XVI Concorso Lirico Internazionale Umberto Giordano (2014 - Miglior Voce Italiana, Premio “Young Singer” voce femminile), del Primo Premio assoluto presso il Concorso Internazionale Spiros Argiris di Sarzana (2015) e della sezione “Esordienti” del Concorso AsLiCo (2016). Ha debuttato Mimì ne “La Bohème, I ragazzi e l'amore” al Teatro Regio di Torino e nel circuito AsLiCo, Lauretta in “Gianni Schicchi” al Sarzana Opera Festival diretta da V. Galli, Contessa ne “Le Nozze di Figaro” al festival All Together Opera a Sanpietroburgo, diretta da F. Mastrangelo. È stata Fiordiligi in “Così fan tutte” con la storica regia di Ettore Scola al Teatro Carlo Felice di Genova, Gretel in “Hänsel und Gretel” di E. Humperdinck, diretto da Marc Albrecht e con la regia di Sven-Eric Bechtolf, al Teatro alla Scala, dove ha cantato anche il ruolo di Biancofiore in “Francesca da Rimini” di R. Zandonai, diretta da Fabio Luisi. Ha cantato il ruolo di Lauretta nel “Gianni Schicchi” con l’Ente De Carolis a Sassari. Recentemente ha debuttato al Teatro di San Carlo di Napoli ne “La Rondine” diretta dal Maestro J. Valcuha. Ha recentemente ripreso il ruolo di Gretel in “Hänsel und Gretel” e ha cantato il Requiem di Mozart al Teatro Lirico di Cagliari.

Riccardo Della Sciucca - Nato ad Atri (TE), muove i primi passi nella Schola Cantorum “Giovanni D’Onofrio”, Cappella musicale della Cattedrale di Atri. Ha poi intrapreso lo studio del canto lirico con il soprano Daniela Schillaci, proseguendo con il tenore Romano Emili, e con il tenore Luciano Ganci. Agli studi musicali ha affiancato quelli umanistici conseguendo, con lode, la Laurea in Filosofia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove peraltro ha fondato l’associazione studentesca “L’Intermezzo”, con l’intento di promuovere la cultura operistica agli studenti dell’Ateneo. Dopo alcune esperienze come corista d’opera dal 2014 intraprende l’attività di solista collaborando con il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, con il quale ha eseguito il “Te Deum” di Bruckner diretto da Pasquale Veleno. Con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese si è esibito in diversi concerti tra cui il “Requiem” K. 626 di W. A. Mozart, la “Messa di Gloria” di G. Puccini e la Nona Sinfonia di L. van Beethoven. Nel giugno 2017 ha vinto il primo premio al Concorso Lirico Internazionale “Adriana Maliponte” di Milano e nello stesso mese gli è stata conferita una borsa di studio al Concorso Lirico Internazionale “Toti Dal Monte” di Treviso. Ha vinto il primo premio al Concorso Lirico Internazionale “Angelo Loforese” di Milano e gli è stata conferita una borsa di studio al Concorso “Magda Olivero”. Ha studiato all’Accademia di Alto Perfezionamento del Teatro alla Scala di Milano e ha debuttato nel ruolo di Nadir in “Alì Babà e i quaranta ladroni” di L. Cherubini, Progetto Accademia 2018. Ha inoltre preso parte, nel ruolo di Nemorino, allo spettacolo “L’Elisir d’amore” per i bambini, progetto “Grandi Spettacoli per Piccoli” edizione 2018 del Teatro alla Scala, “Rudy in Mettici il cuore - Cannavacciuolo all'Opera”, Opera Live Cooking al Teatro Coccia di Novara. Tra i prossimi impegni Rodolfo ne “La Bohème” all’Hyogo Performing Arts Center in Giappone, Alfredo ne “La Traviata” al Teatro La Fenice di Venezia, Cassio in “Otello” al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino diretto d Zubin Mehta e la “Petite Messe Solennelle” al Teatro Petruzzelli di Bari.

Elisa Cerri - Nata a Pesaro, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro diplomandosi brillantemente in Pianoforte, Clavicembalo - Prassi del basso continuo, Didattica della Musica. Parallelamente agli studi musicali ha approfondito gli studi umanistici laureandosi in Lettere Moderne con tesi sperimentale in Storia della Musica sull’ultimo tenore mozartiano, Antonio Baglioni, con particolare riguardo al Don Giovanni e al Titus, di cui è stato pubblicato un estratto sulla rivista Studi Urbinati. La sua attività di Pianista e Maestro Collaboratore al Pianoforte e Fortepiano ha inizio nel 2002, presso il Ravenna Festival e da allora ha collaborato presso importanti Festivals Internazionali ed Enti Lirici: Rossini Opera Festival, Ravenna Festival, Salzburger PfingstFestspiele e Salzburger Sommer Festspiele, Teatro dell’Opera di Roma, Macerata Opera,Teatro Colón di Buenos Aires, Festival Pergolesi Spontini di Jesi, Teatro delle Muse di Ancona, Teatro Bellini di Catania, Festival Puccini di Torre del Lago. La sua presenza al Rossini Opera Festival ha inizio nel 2004. In questi anni ha affiancato, tra gli altri, il M° Roberto Abbado (Ermione, Zelmira, Mosè in Egitto) e il M° Michele Mariotti (Sigismondo, Matilde di Shabran). È stata invitata come Maestro di sala e al Fortepiano per Il Barbiere di Siviglia (Rossini Opera Festival 2011) e per Tancredi (Rossini Opera Festival 2012), entrambi diretti dal M° Alberto Zedda ed eseguiti in forma di concerto nella serata conclusiva del Festival. Del Barbiere di Siviglia è uscita la pubblicazione del dvd live. Dal 2016 è pianista per l’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” diretta dal M° Ernesto Palacio. Preziosa è stata la collaborazione con il M° Riccardo Muti come Pianista e Maestro al cembalo, che l’ha vista coinvolta nel progetto quinquiennale inerente alla riscoperta di alcuni titoli inediti di autori della Scuola Napoletana del XVIII secolo, come Cimarosa, Paisiello, Mercadante (tra il 2007 e il 2011 presso Salzburger Pfingst Festspiele, Ravenna Festival, Opera de Paris, Teatro Colón). Inoltre, ha affiancato il M° Muti nella preparazione del Requiem di G. Verdi (Ravenna Festival 2014), Nabucco (Teatro dell’Opera di Roma, 2013), Sancta Susanna e Nobilissima Visione di Paul Hindemith (Ravenna Festival 2012), Macbeth (Salzburger Sommer Festspiele 2011). Tra gli artisti citiamo ancora Ottavio Dantone, con il quale ha approfondito gli aspetti stilistici del repertorio barocco in numerose produzioni (l’Olimpiade di G.B. Pergolesi, Orlando di G. F. Haendel, Rinaldo di Haendel, etc.), James Conlon, Patrick Fournillier, Bruno Bartoletti, Renato Palumbo, Daniele Callegari, Nicola Paskovski, Julian Kovatchev, Fabrizio Maria Carminati, Piergiorgio Morandi, Umberto Benedetti Michelangeli, Luciano Pavarotti, Pierluigi Pizzi, Graham Vick, Henning Brockhaus, Micha van Hoecke, Italo Nunziata, etc. Ha tenuto recitals in formazioni cameristiche presso l’auditorium Zankell della Carnegie Hall di New York, in Ravenna Festival, in Notre Dame in Montreal, Opera di Marsiglia, etc. In occasione dei festeggiamenti per Rossini 150 ha tenuto numerosi recitals, tra cui si ricorda la Petite Messe Solennelle presso l’Amphithéatre de la Sorbonne a Parigi. Ha collaborato con diverse Istituzioni musicali, tra cui il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, il Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi di S. Marino 2013 e il Neue Stimmen 2013, Orchestra giovanile Luigi Cherubini, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro. È docente di Pianoforte presso il Liceo Scientifico Musicale e Coreutico “G. Marconi” di Pesaro.

PARCO MIRALFIORE
LUNEDÌ 2 AGOSTO
FEDERICA FRACASSI VOCE RECITANTE
PIERCARLO SACCO VIOLINO E VIOLA
ANDREA DIECI CHITARRA
“…E TI SENTI PULSARE NEL SANGUE”
musiche PIAZZOLLA testi PAVESE


Melologo su musiche di Astor Piazzolla e testi di Cesare Pavese
drammaturgia di Piercarlo Sacco


Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo, 1908 - Torino, 1950)
Senza titolo (luglio 1928)
La puttana contadina (da “Lavorare stanca”, novembre 1937)
Passerò per Piazza di Spagna (da “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”, marzo 1950)
Tre poesie senza titolo (da “La terra e la morte”, novembre/dicembre 1945)
Profumi (agosto 1927)
Senza titolo (settembre 1927)
Le maestrine (ottobre 1931)
Il Blues dei blues (novembre 1931)
Senza titolo (gennaio 1928)
I pensieri di Dina (poesia censurata, in origine nella raccolta “Lavorare stanca”)
Poggio Reale (da “Lavorare stanca”, settembre 1935)
La casa (agosto/settembre 1940)

Astor Piazzolla (Mardel Plata, 1921 - Buenos Aires, 1992)
La Calle 92
Psicosis
Calambre
Milonga en Re
Suavidad
Jeanne y Paul
Fièvre (Fiebre de tango)
Made in USA
Fracanapa
Dernier Lamento
Detresse


Federica Fracassi - Interprete sensibile alle nuove drammaturgie, votata alle scritture più visionarie, feroci, poetiche degli ultimi anni, fin dagli esordi Federica Fracassi disegna un percorso indipendente nel panorama del teatro di ricerca. Si forma giovanissima alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e segue il lavoro di Carmelo Bene, Luca Ronconi, Thierry Salmon, Romeo Castellucci, Cesare Ronconi. Fonda insieme al regista teatrale Renzo Martinelli la compagnia Teatro Aperto, oggi Teatro i, che gestisce l’omonimo spazio a Milano, una vera e propria factory del teatro contemporaneo. In teatro ha lavorato tra gli altri con Valerio Binasco, Valter Malosti, Antonio Latella, Luca Micheletti, Sonia Bergamasco, Andrea Chiodi e ha ricevuto numerosi premi come miglior attrice protagonista: Premio Ristori, Premio Olimpici del Teatro, Premio della Critica, Premio Franco Enriquez, Menzione d’onore e Premio Eleonora Duse, Premio Ubu, Premio San Ginesio all’arte dell’attore. Al cinema esordisce nel 2010 in Happy Family di Gabriele Salvatores, seguono, tra gli altri, Bella addormentata di Marco Bellocchio e Un giorno devi andare di Giorgio Diritti (2012), Il capitale umano di Paolo Virzì (2014), Antonia di Ferdinando Cito Filomarino (2014), La vita oscena di Renato De Maria (2014), Sangue del mio Sangue di Marco Bellocchio (2015), Pagliacci di Marco Bellocchio (2016), Gli sdraiati di Francesca Archibugi (2017), Benedetta follia di Carlo Verdone (2018), Radioactive di Marjane Satrapi (2018), Mi chiedo quando ti mancherò di Francesco Fei (2019), Supereroi di Paolo Genovese (2019). È parte del progetto di creazione filmica collettiva XXL che ha finora realizzato il cortometraggio Mezzoraprima, Tre Pillole e il lungometraggio Mezzoradopo, una scrittura originale di Stefania Bertola e Michele di Mauro realizzata con propri mezzi da più di venti attori sparsi per tutt’Italia durante il lockdown. Nelle ultime stagioni teatrali lavora a Raffiche, dedicato a Splendid’s di Jean Genet, con la compagnia Motus ed è protagonista di Louise e Renée, regia di Sonia Bergamasco, drammaturgia di Stefano Massini da Mémoires de deux jeunes mariées di Honoré de Balzac, una produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa. Lavora a un ampio progetto ibseniano coprodotto da Teatro Franco Parenti/Ctb/I Guitti con il regista Luca Micheletti, con il quale condivide la scena in Rosmersholm - Il gioco della confessione e in Peer Gynt- Suite. Nell’ambito di questo percorso è ideatrice e autrice, insieme alla fotografa Valentina Tamborra, del progetto Nient’altro che finzioni, dove scrive una drammaturgia parallela sulle tracce di Ibsen, già esposta a Milano nei più importanti Festival fotografici. È protagonista di un avvincente percorso che attraversa l’opera di Giovanni Testori: partendo dai Tre Lai incarna la regina Erodiàs, in entrambi i casi diretta da Renzo Martinelli e nel 2019 è La Monaca di Monza diretta da Valter Malosti. Nella stagione 2019/2020 è Cassandra in Ecuba di Marina Carr e in Troiane di Euripide, adattamento di Angela Demattè, entrambi per la regia di Andrea Chiodi. Si dedica a un percorso parallelo al teatro costellato di letture poetiche in dialogo con musica dal vivo insieme a compositori e musicisti contemporanei tra cui Lamberto Curtoni (violoncello), Piercarlo Sacco (violino e viola), Andrea Dieci (chitarra classica), Manuel Buda (chitarra classica), l’ensemble Sentieri Selvaggi. Tra i readings si ricordano Dora Pro Nobis di Concita De Gregorio, Variazioni Furiose dall’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto e Insieme di e con Mariangela Gualtieri. Nel 2020 avvia un percorso radiofonico con Radio3 collaborando con Andrea Liberovici alla realizzazione dei programmi Maestranze e Maestranze digitali. È lettrice per il programma Ad Alta Voce e per Maturadio. Collabora come attrice e modella alle sfilate e agli spettacoli di Antonio Marras. È una delle protagoniste della serie tv Luna Nera, prodotta da Fandango e Netflix.

Piercarlo Sacco - Formatosi sotto la guida di Ivan Krivenski, Pavel Vernikov, Salvatore Accardo e, per la musica da camera, con Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Alexander Lonquich , Klaus Schilde e il Trio di Trieste. Premiato in numerosi concorsi ( Perosi di Biella, Rassegna Città di Vittorio Veneto, Mantova, Sandro Fuga di Torino, Accademia Filarmonica Romana) si aggiudica nel 1992 il Prix Special du Jury al Deuxieme Concours International du Violon Yehudi Menuhin (giuria composta dallo stesso Menuhin, Gidon Kremer, Vladimir Spivakov e Zachar Bron). In oltre trent’anni di attività ha suonato in veste di solista, camerista e concertmaster in contesti quali Teatro Regio di Torino, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Regio di Parma, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Lirico di Cagliari, Lincoln Center di New York, Teatro Cervantes di Malaga, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Maison de Radio France di Parigi, Salle Berlioz Paris, Rundfunk der DDR Berlin, Gasteig di Monaco di Baviera, Bayerischer Rundfunk, Radio-televizija Srbije, collaborando con direttori quali Lorin Maazel, Georges Prêtre, Ton Koopman, Christopher Hogwood, Gennadij Rozdestvenskij, Rafael Frühbeck de Burgos. Violinista e violista dell’ensemble Sentieri Selvaggi. Gli hanno dedicato loro opere compositori quali Carlo Boccadoro, Giorgio Colombo Taccani, Mauro Montalbetti, Carlo Galante. Come solista e camerista ha inciso per Brilliant Classics, Decca, Sony, Deutsche Grammophone. Docente in numerose masterclasses, insegna violino e musica d’insieme presso l’Istituto Rusconi e la Fondazione Piseri. Dal 2016 è direttore musicale dell’orchestra Gli Archi del Rusconi. Nel settembre 2017 ha preso parte alla Giuria del 36mo Concorso Internazionale di violino Premio Rodolfo Lipizer.

Andrea Dieci - Ha studiato nella classe di Paolo Cherici al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, dove si è diplomato nel 1989 con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Ha inoltre studiato con Oscar Ghiglia, dapprima ai Corsi dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena (sempre con Diploma di Merito), successivamente alla Musikakademie di Basilea, conseguendovi il Solistendiplom nel 1992. Ha partecipato a masterclass tenute da Julian Bream. Ha vinto il 1° Premio ai Concorsi Internazionali di Gargnano, Lagonegro (dedicato alla musica per chitarra del XX secolo) e “De Bonis” di Cosenza, nonché il Premio Speciale della Giuria all’ARD-Musikwettbewerb 1989 di Monaco di Baviera. Definito “an impressive guitarist” dal Times Herald e “una vera star della chitarra classica” dal Corriere della Sera, ha tenuto centinaia di concerti per importanti istituzioni musicali in Europa, negli Stati Uniti, in America Centrale e del Sud, Asia e Africa, figurando nell’ambito di manifestazioni di rilevanza mondiale quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Festival Internazionale della Guitar Foundation of America (GFA) e il Festival Internazionale di Singapore, ed esibendosi in festival musicali a Londra, Madrid, Los Angeles, Tokio, Atene, Istanbul e altre importanti città. È dedicatario e primo esecutore di numerosi lavori di compositori contemporanei. Ha partecipato a programmi radiofonici e televisivi trasmessi da RAI, Radio Vaticana, Radio Nacional Española, BBC, Radio Televisione Svizzera Italiana ed Euroradio. Ha inciso numerosi CD per le etichette discografiche MAP, Nuova Era, Bèrben, DotGuitar e Brilliant Classics, tra cui figurano monografie su Manuel Maria Ponce, Nicola Jappelli, Astor Piazzolla (2 CD in collaborazione col violinista Piercarlo Sacco) e Fernando Sor (Sonate Complete per chitarra). Di particolare rilevanza, l’incisione delle opere complete per chitarra sola di Toru Takemitsu (MAP, 2004 - “Chitarra d’Oro” 2005 per il miglior disco dell’anno al Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria), Heitor Villa-Lobos (MAP, 2009) e Hans Werner Henze (Brilliant Classics, 2016 - “Chitarra d’Oro” 2017 per il miglior disco dell’anno al Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria). È l’unico chitarrista ad aver inciso le integrali di questi tre importanti autori. Una sua nuova incisione delle opere complete di Takemitsu è stata pubblicata da Brilliant Classics nel 2018. Apprezzato didatta, ha tenuto masterclass e seminari per rinomate istituzioni musicali in vari paesi d’Europa, negli USA, in Messico, Brasile, Singapore e Giappone. È titolare della cattedra di chitarra all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena. Insegna inoltre ai corsi annuali di perfezionamento dell’Accademia “G. Regondi” di Milano.

INIZIO CONCERTI
ore 21.30

BIGLIETTI
posto unico numerato
8 euro

acquistando 3 o più biglietti
ridotto 5 euro
under 24, over 65, iscritti Conservatorio e Liceo musicale

BIGLIETTERIE
PRESSO I LUOGHI
DI SPETTACOLO
334 3193717
il giorno di spettacolo da un’ora prima dell’inizio

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& PREVENDITE
BIGLIETTERIA TEATRO ROSSINI 0721 387621
fino al 26/06 mercoledì - sabato 17 - 19.30
BIGLIETTERIA TEATRO SPERIMENTALE 0721 387548
dal 30/06 mercoledì - sabato dalle 17 alle 19
BIGLIETTERIA TIPICO.TIPS 0721 34121
tutti i giorni 9.30 - 13 e 15.15 - 20
dal 20/06 anche 21.15 - 23
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