Concluso il progetto “Automobility in EU”
Si è chiuso a fine agosto il progetto di mobilità internazionale “Automobility in EU” 2017-1-IT01-KA102-005729, coordinato da Cisita Parma e finanziato dal programma Erasmus+ della Commissione Europea per promuovere esperienze di tirocinio all’estero di studenti delle scuole superiori a indirizzo tecnico e professionale.
Sono stati 111 nell’arco di 24 mesi (da Settembre 2017 ad Agosto 2019) gli studenti delle classi IV e V del ciclo secondario e i diplomati freschi di Esame di Stato, a partire per uno stage formativo presso Istituzioni educative, centri di formazione e aziende localizzate in 9 paesi Europei (Svezia, Olanda, UK, Francia, Malta, Spagna, Portogallo, Polonia, Repubblica Ceca). Tutti protagonisti del progetto di mobilità internazionale “Automobility in EU” 2017-1-IT01-KA102-005729, coordinato da Cisita Parma e finanziato dal programma Erasmus+ della Commissione Europea per promuovere esperienze di tirocinio all’estero di studenti delle scuole superiori a indirizzo tecnico e professionale.
I ragazzi hanno potuto contare su un solido Consorzio di Invio composto, oltre che dal Coordinatore Cisita Parma, dagli Istituti di Istruzione Secondaria “A. Berenini” di Fidenza (PR), “C.E. Gadda” di Fornovo –Langhirano (PR), “E. Mattei” di Fiorenzuola d’Arda (PC), “A. Ferrari” di Maranello (MO), nonché dall’organizzazione intermediaria Innovation Farm scarl, che rappresenta il lato “business” dell’alleanza scuola-mondo del lavoro grazie all’azione congiunta delle aziende leader della Motorvalley emiliana Dallara, Bercella e Turbocoating.
Il cuore pulsante del progetto è proprio il rafforzamento delle competenze professionali in uscita dalla scuola, reso possibile per i giovani grazie a una precoce socializzazione con il mondo aziendale e a un’efficace formazione professionale all’interno de contesto produttivo.
In virtù della forte vocazione al settore della meccanica e dell’automotive espresso dal territorio emiliano, gli studenti sono stati in gran parte inviati presso istituzioni riceventi appartenenti al settore automobilistico e dell’impiantistica industriale, ma non sono mancati studenti che hanno potuto accrescere le proprie competenze nel settore dell’informatica, della chimica industriale e di laboratorio, dell’amministrazione e contabilità e della logistica internazionale.
Punto di forza della mobilità Erasmus+ per gli studenti è, non di meno, il rafforzamento delle competenze linguistiche (Inglese o altre lingue locali come Francese e Spagnolo) e lo sviluppo di abilità personali determinanti per la crescita individuale dei giovani, come l’autonomia, la sicurezza di sé, la responsabilità di autogestirsi all’estero lontano dalla propria famiglia di origine.
Tra le istituzioni riceventi a livello europeo, alcuni partner di eccezione: l’istituto Goteborgs Tekniska College, compartecipato da Volvo Cars Corporation di Goteborg (Svezia) e la scuola internazionale di Logistica Industriale Wyzsza Szkola Logystiki di Poznan (Polonia).
Insieme agli studenti, hanno beneficiato della mobilità anche 19 docenti del ciclo secondario in forza presso gli istituti del Consorzio di invio, inviati presso i partner riceventi per 9 giorni di formazione, tutoraggio e job shadowing delle buone prassi europee di attuazione del sistema duale, che si auspica possano essere replicate nel sistema nazionale di alternanza scuola lavoro e apprendistato.
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere