«Che Pasqua!», la box di Pasqua: Il menù da regalare e da proporre per festeggiare Pasqua
La start up nata per promuovere la cultura del vino e la conoscenza dei territori presenta una nuova Special Box. Tre vini di tre cantine italiane diverse per valorizzare il sapore dei piatti studiati dalla food blogger, ex concorrente di MasterChef, Giulia Brandi.
Tre vini di tre diverse cantine italiane abbinate a tre diversi piatti, studiati dalla food blogger ed ex concorrente di MasterChef Giulia Brandi, ideali da realizzare per festeggiare Pasqua. È «Che Pasqua!» la box con vini a sorpresa da tutta Italia.
Si tratta della seconda Special Box, dopo la «Che Love!» di San Valentino, pensata da «Che Vino!», la start up riminese che, a partire da un e-commerce dedicato al vino di qualità, racconta e promuove il meglio delle piccole e medie aziende vinicole locali. E non solo: fa crescere tra i consumatori la cultura del vino e la conoscenza dei territori, valorizzando luoghi unici e straordinari.
La «Che Pasqua!» di San Valentino presenta pertanto una proposta menù studiata da Giulia Brandi oltre alle tre bottiglie di vino, provenienti da diverse zone d’Italia, scelte dalla squadra di «Che Vino!» proprio per invitare alla scoperta di diverse tipologie di uve dai differenti sapori. La box pasquale diventa anche l’occasione per continuare il format delle nuove “Special Box”: sono le box dedicate agli abbinamenti tra un particolare piatto e la bottiglia che più ne valorizza gusti e profumi, studiate insieme a food blogger, influencer e chef. Queste box speciali verranno presentate con continuità durante l’anno per celebrare occasioni e momenti particolari.
Giulia Brandi, insieme al fratello Paolo, è anche founder del Laboratorio Confine, dedicato alla realizzazione di prodotti artigianali del territorio marchigiano.
Entrambi appassionati di cucina e panificazione, credono nei prodotti a km0, nella qualità, nel valore delle materie prime e nelle tradizioni. Il nome “Confine” nasce da un curioso episodio: al confine tra Urbino e Pesaro, Paolo raccolse una mela, la fece fermentare e, da qui, nacque il lievito madre dei fratelli Brandi con il quale vengono preparati tutti i loro prodotti da forno.
Il menù di Pasqua
Crescia Brusca o di Pasqua
Ingredienti (per 4)
5 uova
450 gr. di farina 00
50 gr. parmigiano reggiano
150 gr. di pecorino
50 gr. olio evo
30 gr. strutto (come richiede la tradizione marchigiana, ma è possibile sostituirlo con 30 gr. di olio di semi)
12 gr. lievito di birra sciolto in un goccio di latte tiepido
la buccia grattugiata di mezzo limone e di mezza arancia
1/4 di una noce moscata grattugiata
sale
pepe nero abbondante
Procedimento:
Mischiare tutti gli ingredienti, eccetto la farina. Lasciar riposare 10 minuti e, solo ora, aggiungere la farina pian piano. Impastare bene il composto. Nel frattempo, ungere le teglie con olio di semi. Lasciar lievitare nelle forme per circa 2 ore. Riscaldare il forno e infornare a 180° per 45 minuti.
Il vino scelto per accompagnare la crescia
Preludyo - Castello Montesasso
Lo spumante brut rosè “Preludyo” di Castello Montesasso è un vino delicato e fresco, è realizzato con solo uve Sangiovese. Viene rifermentato in piccole autoclavi secondo il Metodo Charmat (procedimento atto a produrre vino spumante, mediante la rifermentazione in un grande recipiente chiuso chiamato autoclave). I profumi al naso sono fragranti, ricordano la ciliegia e il lampone. In bocca è sottile, fresco e con una bolla soffice.
Tagliatelle con gli asparagi
Ingredienti (per 2)
1 carota
1 cipolla bianca
2 salsicce
100 gr. di macinato scelto di vitello
1 mazzetto di asparagi (selvatici, se possibile)
olio evo
sale
peperoncino
burro
vino bianco
Ingredienti per realizzare la pasta fresca
3 uova
300 gr. farina 00
1 cucchiaino d'olio evo
Procedimento
Tritare finemente carota e cipolla e rosolare con una noce di burro e un filino d'olio. Unire la salsiccia e il macinato ben schiacciati e il peperoncino a piacere. Rosolare e sfumare col vino bianco. Pulire e tagliare gli asparagi, unirli al ragù bianco. Aggiungere un goccio d'acqua, aggiustare di sale e lasciar cuocere per circa 30 minuti al massimo, a fuoco basso con coperchio. Cuocere in abbondante acqua salata le tagliatelle, scolarle bagnate e mantecare col sughetto aggiungendo una bella manciata di parmigiano.
Il vino scelto per accompagnare le tagliatelle
“Campodarchi Argento” di Terracruda
È un Bianchello del Metauro Superiore prodotto a Fratterosa, nell’entroterra marchigiano. Viene vinificato in vasche termo-controllate in acciaio e, successivamente, affinato in bottiglia per un anno. I suoi profumi sono intensi, caratterizzati da sentori di frutta gialla, floreali come la mimosa e da una leggera nota elegante di vaniglia. Al palato è ben equilibrato, avvolgente e fresco.
Maialino con le mele
Ingredienti (per 8)
1 capocollo di maiale
10 mele ruggine (in alternativa vanno bene tutte le mele più piccole che possiate trovare o le classiche golden gialle, ma non le mele con buccia rossa)
4 patate
2 carote
3 spicchi d'aglio
rosmarino
salvia
pancetta pepata
olio evo
sale
aceto di vino bianco
Procedimento
Lavare e asciugare accuratamente la carne preoccupandosi di togliere la parte grassa più coriacea, se presente intorno al capocollo. Salare e pepare, adagiare su una teglia da forno. Tagliare a pezzi 2cm x 2cm circa le patate e le carote; mentre lasciare le mele leggermente più grandi, 3cm x 3cm, e condire tutto con olio, pepe e sale. Far rosolare, in una padella a parte, la pancetta tagliata a striscioline. Una volta rosolata, sfumare con aceto di vino, spegnere la fiamma e aggiungerla alle mele. A questo punto unire quanto preparato al capocollo, aggiungere i tre spicchi di aglio in camicia schiacciati, rosmarino e salvia. Mescolare bene e coprire la teglia con coperchio o con stagnola. Mettere a cuocere in forno a 90 gradi per circa 6 ore. Il risultato sarà un maialino davvero morbidissimo dal sapore unico!
Il vino scelto
Nero Eron
L’etichetta di questo vino è stata disegnata dal famoso artista riminese: Davide Salvadei (conosciuto come Eron) da cui prendere il nome. Il vino rosso “Nero Eron”, prodotto dalla Cantina Fiammetta, nasce da una selezione delle migliori uve di Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Montepulciano provenienti dai diversi vigneti dell’azienda. La vendemmia è effettuata rigorosamente a mano e in piccole cassette. Il mosto rimane a contatto con le bucce per almeno dieci giorni; una parte del vino viene fatto maturare in acciaio e un’altra, più piccola, invece matura in barrique di secondo e terzo passaggio. È intenso e complesso al naso con profumi di spezie, liquirizia e frutta sotto spirito. Il sorso è caldo, avvolgente e morbido con un tannico delicato e ben integrato nel sorso.
La Box «Che Pasqua» presenta una selezione di vini e ricette ideali da abbinare è disponibile su https://www.chevino.club/prodotti/che-pasqua-la-box-con-le-ricette-di-giulia-brandi
È possibile ordinarla fino al 28 marzo. Costo, 37.00 euro
«Che Vino!»
«Che Vino!» è uno shop online di vini selezionati tra cantine uniche e speciali. Il progetto è nato nel 2020 da un’idea di Giuseppe Trisciuoglio, IT Manager, Responsabile IT e appassionato ed esperto di vini, Federica Piersimoni, «la pioniera del Travel Blogging in Italia» secondo Lonely Planet, consulente e formatrice sui temi del blogging, influencer marketing e social network per piccole e medie imprese, ed Elio Maria Piersimoni con una lunga militanza nella GDO, Res.le BBS gruppo Conad, Dir. Vendite Corial gruppo Sigma, Consigliere Delegato Dea Market Spa e National Manager GDO Baldi.
https://www.chevino.club/
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